Gamay sul tetto del ‘Grenaches du monde’ 2020: al concorso mondiale trionfano i vini del Trasimeno
Cinque quelli della Doc Trasimeno premiati all’appuntamento dedicato ai migliori vini a base Grenache. Oro per Madrevite, Carini e Duca della Corgna, argento per Coldibetto e Nofrini
Appartenente alla famiglia dei Grenache, stretto parente di Tai Rosso, Granaccia e Cannonau, il Gamay del Trasimeno si caratterizza per un colore rosso rubino luminoso, con sfumature granate e sentori intensi di lampone, amarena e mirtilli. I Gamay del Trasimeno sono tornati ora a fare incetta di premi al ‘Grenaches du Monde’, concorso riservato ai migliori vini a base Grenache. Cinque le bottiglie del Consorzio Tutela Vini Trasimeno che si sono aggiudicate il trofeo al Premio internazionale di quest’anno a Perpignan in Francia: la medaglia d’oro è andata a Òscano 2018 dell’azienda agraria Carini, ‘Divina Villa’ Riserva 2017 di Duca della Corgna (che proprio di recente ha annunciato anche una nuova uscita a base Gamay per il 2021 con il ‘Poggio Petroso’) e C’osa 2018 di Madrevite; mentre a ‘Rosso Principe’ 2018 di Cantina Nofrini e a Etrusco 2015 dell’azienda agricola Coldibetto è stata consegnata la medaglia d’argento.
Vitigno autoctono C’osa, 100% Gamay del Trasimeno, si conferma sul gradino più alto del podio per il terzo anno consecutivo, mentre per Òscano, blend di Gamay e Sangiovese, si tratta del secondo oro dopo quello conquistato nel 2019. Balzo in avanti invece per il monovarietale ‘Divina Villa’ Riserva, che lo scorso anno era stato premiato con l’argento. “Gli ottimi risultati ottenuti al Grenaches du Monde dimostrano che il nostro lavoro di valorizzazione e rilancio di questo vitigno autoctono sta dando i suoi frutti” commenta Emanuele Bizzi, presidente del Consorzio Tutela Vini Trasimeno, che aggiunge: “Grazie alla passione e all’impegno dei nostri soci, i vini della DOC a base Gamay del Trasimeno si stanno facendo conoscere e apprezzare sempre di più in tutto il mondo”.
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